Pensiero

Questa domenica 18 maggio un bel gruppo di nostri ragazzi riceverà la Santa Cresima, il Sacramento che chiude il cerchio dell’iniziazione cristiana, l’itinerario che, insieme a Battesimo ed  Eucaristia, racconta l’amore di Dio che ci precede, ci accoglie, si dona a noi e ci fortifica per il cammino della vita.

Anticamente questi 3 Sacramenti erano celebrati nello stesso giorno, come inizio ufficiale del percorso di fede dei discepoli e delle discepole di Gesù nella comunità credente. Lungo il tempo, poi, si è affermato il Battesimo dei bambini e le cose sono cambiate. Gli altri due Sacramenti si sono spostati lungo il percorso di crescita, senza però perdere il loro legame profondo.

La Cresima non è solo il 'sì' a Dio espresso in età consapevole. È anche il compimento del 'sì' all’appartenenza alla comunità ecclesiale. È lo Spirito Santo che, scendendo in abbondanza sui cresimati, completa il dono divino e abilita a un cammino di fiduciosa sequela del Signore Gesù dentro la comunità dei credenti.

La Cresima è allora la conferma ufficiale con la quale una persona, raggiunta dall’amore di Dio quando ancora non ne poteva capire l’incredibile bellezza, decide di accoglierlo consapevolmente e di aderirvi con gioia e slancio, impegnandosi a camminare nella Chiesa. È una risposta d’amore a una chiamata d’amore, una meraviglia della tenerezza di Dio che ci libera dall’orizzonte angusto del nostro egoismo.

Per comprendere il Sacramento della Cresima, dobbiamo andare ai primi uomini e alle prime donne che hanno seguito Gesù. Dopo la morte del loro Maestro, furono raggiunti dall'annuncio della sua Risurrezione. Gesù poi, ascendendo al cielo, promise loro di non lasciarli soli nel cammino e assicurò il dono dello Spirito Santo. Cinquanta giorni dopo la Pasqua degli ebrei, la promessa si compì nel giorno della Pentecoste e "apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi»". (At 2,2-4)

Oggi, come ieri, la potente discesa dello Spirito Santo sul cresimando gli conferisce la missione di portare a tutti il Vangelo di Cristo.






Mons. Corrado Sanguineti
Mons. Corrado Sanguineti

Biografia

Nato a Milano il 7 novembre 1964; ordinato sacerdote il 30 ottobre 1988.

E’ stato Pro Vicario Generale della Diocesi ligure, parroco prevosto della Cattedrale “Nostra Signora dell’Orto” in Chiavari, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mater Ecclesiae” presso il quale è stato docente di biblica, referente diocesano per il progetto culturale e direttore dell’ufficio catechistico.

Eletto vescovo di Pavia il 16 novembre 2015.



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